Perché andare a vedere Dignità autonome di prostituzione? Se questo è il quesito che vi siete posti, forse la prima cosa da spiegare è, cos'è Dignità autonome di prostituzione.
DAdP è un incredibile spettacolo teatrale di Luciano Melchionna ideato dal format dello stesso regista e Betta Mancini, improntato sull'arte più pura, l'arte della recitazione, della comunicazione, della bellezza di un attore nudo, spogliato delle sue armi, disarmato di camera, copione, struttura, ma pronto a donare la sua bravura, il suo talento la sua recitazione più pura. Quello a cui lo spettatore assiste è una vera e propria festa, un'interazione fra lui e l'attore che diventa complice di una magia, il teatro si trasforma in un bordello vero e proprio, un bordello dove bisogna contrattare con le maîtresse per la marchetta da vedere, per decidere l'artista e la stanza, si acquistano dei dollarini e si paga la prestazione. In un mondo dove un attore è costretto a "prostituirsi" per potersi esibire, perché non rendere il tutto geniale e creativo, offrire l'arte e tutto se stessi in un vortice di stanze, canzoni, musica, piume di struzzo ambiguità e spettacolarizzazione.
Gli artisti sono incredibili, non per niente lo spettacolo compie quest'anno il suo quinto anno di rappresentazione itinerante per l'Italia riscuotendo sempre uno strabiliante successo, non riuscirete durante la serata a vederli tutti, ma quello a cui assisterete sarà una innovazione teatrale, una nuova chiave di lettura per invogliare le persone ad andare a teatro e dimenticarsi per più di due ore dei propri problemi. DAdP ti trascina in un mondo bohémien appartenente ad un universo parallelo, una vera festa del bello, del divertimento, della bravura e della genialità, lasciate a casa i tabù, spogliatevi delle inibizioni che la società ci impone quotidianamente ed immergetevi nel caos di una rappresentazione teatrale folle e anti convenzionale la cui unica nota stonata è che può dare assuefazione!!!
Sonia Serafini